Il mio primo linforaduno
Un giorno, presa da mille pensieri negativi, mi ritrovai a pensare alla mia vitae a quello che nel 2002 avevo passato: lâinizio di una battaglia, di una lotta alla vita, a quello che mi aveva portato e ai tanti sorrisi che mi aveva donato, a quello che credo non dimenticherò mai di aver vissuto, a quello che nonostante sia una cosa brutta da vivere è stata lâesperienza piĂš bella e significativa della mia vita. Chi lâavrebbe mai detto che un cancro mi avrebbe segnato il cuore!
Decisi di scrivere sul motore di ricerca di FACEBOOK âLinfoma di Hodgkinâ e trovai il gruppo âSCONFIGGIAMO IL LINFOMA DI HODGKINâ e mi si aprĂŹ un mondo nuovo. Finalmente avevo trovato delle persone che mi capissero realmente perchĂŠ hanno avuto ed hanno le mie stesse sensazioni, i miei stati dâanimo e i miei stessi interrogativi su quello che è accaduto o potrĂ accadere in futuro. Scrissi a loro la mia storia e sin da subito mi sentii accolta in questâaltra mia nuova famiglia.
Un giorno lessi che stavano organizzando un raduno a Roma dove potersi conoscere tutti ed entusiasta dellâidea, mi son detta subito âvoglio andareâ! Chiesi ai miei genitori cosa ne pensassero e mi spinsero subito ad andare perchĂŠ unâoccasione come questa di conoscere gente âSPECIALEâ come me non la potevo perdere!!! Chiesi alla mia magnifica MADRINA/AMICA nonchĂŠ moglie del mio adorato medico se volesse accompagnarmi in questa esperienza e lei non se lo face ripetere due volte!!!
Finalmente arrivò il famoso 8 Giugno, io e Paola partimmo presto da Palermo e finalmente raggiungiamo Roma, in quei meravigliosi 30° che nemmeno sentivo, forse per la troppa adrenalina di conoscere questi nuovi amici!
Ore 15:00 è giunta lâora dellâincontro con i ragazzi al Pantheon, con timidezza mi avvicinai, mi feci riconoscere e fui accolta con molti sorrisi e abbracci. Era strano, con quelle persone ci avevo parlato solo tramite un social network eppure riuscivano a darmi una carica che giĂ conoscevo, la stessa carica che mi davano tutte le persone che ho conosciuto in reparto.
Tra foto, abbracci per tutta la piazza e il flash mob siamo riusciti a sensibilizzare al cancro tutte le persone che passavano da li, siamo riusciti a dare la speranza che il cancro si può sconfiggere, siamo riusciti a salutare con dei palloncini bianchi tutti i nostri amici che hanno lottato con tutte le loro forze e che hanno dato noi un grande esempio di vita, noi viviamo e sorridiamo anche per loro e grazie a loro.
Adesso con queste persone ci sentiamo tutti i giorni, ci confrontiamo , parliamo delle nostre vite e ci facciamo tante belle risate è come se ci conoscessimo da una vita, siamo AMICI DI VITA siamo I LINFOAMICI.
Vorrei ringraziare i miei genitori per avermi dato questa opportunitĂ , la mia dolce Paola e il mio Dott. Paolo Dâangelo che è uno dei due uomini piĂš importanti della mia vita, che stimo, amo e apprezzo per tutto quello che ha fatto e continua a fare, per lâamore e la dedizione che mette nel suo lavoro ogni giorno: Io ti dico grazie!
Ringrazio tutti i LINFOAMICI, fondamentali adesso nella mia vita!
Questo raduno non lâho dedicato solo a me stessa ma anche a voi: RITA, DESIREâ ,ZAIRA, ANGELA, GIORGIA, GIULIO, VITTORIO.
E RICORDATE TUTTI CHE: LâAMORE Eâ CONTAGIOSO, IL CANCRO NO!
Loredana Uccello